Il mio lavoro è la mia vita!

2 gennaio '23

Il beneficiario A. tunisino di 43 anni ospite nel progetto di accoglienza SAI ordinari di Tusa (ME), coordinato dalla dottoressa Nadia Salvaggio - gestito dal “Consorzio Umana Solidarietà” e dalla cooperativa sociale “Il Geranio”- racconta la sua storia professionale fatta di un percorso di studi, di tanta pratica e di tanta passione. Nell’ambito del progetto i beneficiari frequentano, quotidianamente, il corso di Alfabetizzazione di lingua italiana tenuto dall’insegnante, la dottoressa Giuseppina Di Marco.

IO SONO A. E SONO MECCANICO

Subito dopo gli studi ho fatto una scuola di formazione professionale per meccanico della durata di 4 anni. Alla fine del percorso ho trovato lavoro presso un’officina dove ho lavorato per 5 anni.

Ero stanco però di lavorare alle dipendenze di altri, sognavo di avere un’officina tutta mia. Cosi in quegli anni ho risparmiato e con l’aiuto della mia famiglia, di mio padre e dei miei fratelli, ho potuto realizzare questo progetto.

Ho lavorato autonomamente per 22 anni il lavoro andava bene, ma ad un certo punto, purtroppo, le cose sono cambiate e la mancanza di prospettive per mio figlio soprattutto, mi hanno portato alla decisione di lasciare il paese per ricominciare in un’altra terra. Ora mi sto impegnando molto per imparare la lingua italiana, so che è importante per lavorare e per inserirmi nel paese che mi ha accolto.

Il mio lavoro è la mia vita!  Mi piacerebbe continuare a fare il mio mestiere ma per il bene di mio figlio accetterei qualsiasi altra proposta.